È stata una giornata all’insegna della comunicazione del conflitto quella passata domenica 10 gennaio presso la sede del CSI Modena per lo staff della Scuola di Pallavolo. A partire dalle 9 del mattino, allenatori e dirigenti di Modena, Sassuolo e Serramazzoni si sono ritrovati per il secondo appuntamento del ciclo di workshop CEA – Carta Etica Anderlini, durante il quale alcuni ospiti d’eccezione hanno tratteggiato con pillole teoriche ed esperienze personali le basi per riconoscere il conflitto, a livello personale, lavorativo e – perchè no – sportivo.
Relatrice dell’incontro è stata Sara Bonacini, responsabile dell’area formazione della Cooperativa Mediando, specializzata in mediazione sociale e giustizia riparativa, nonché consulente per la Casa Lavoro di Saliceta. Obiettivo dell’incontro comprendere che cosa si intende per conflitto e trasferire con poche semplici nozioni alcuni strumenti per individuare le fasi del conflitto in cui ci si trova, al fine di capire come gestire problematiche derivanti, il più delle volte, da mancanze comunicative.
La mattina si è completata con le testimonianze personali di Luana Serafini e Simone Gualtieri, rispettivamente DS Settore Femminile Junior e DS Academy della Scuola di Pallavolo Anderlini, che hanno aiutato la platea ad entrare nel concreto e a toccare con mano cosa significa avere a che fare con conflitto irrisolto.
La giornata è proseguita poi nel pomeriggio con una tavola rotonda riservata alle società dell’Anderlini Network by Kinder+Sport al fine di discutere e pianificare insieme le prossime tappe per la creazione di una Carta Etica dell’Anderlini Network stesso.
Un ringraziamento particolare alla Cooperativa Mediando, in particolare a Sara Bonacini, per la professionalità e la disponibilità dimostrata, a Claudia Fiorini e Gualtiero Cicogni, responsabili del Progetto Carta Etica Anderlini, e a tutti i partecipanti all’incontro, che hanno deciso di iniziare in modo “alternativo” questo 2016.